(ANSA) - TRENTO, 04 APR - Sono operativi da circa due settimane, e si sono quindi già riuniti, due gruppi di lavoro, coordinati dall'assessore allo sviluppo economico e lavoro Achille Spinelli, ma nei quali siedono anche gli assessori all'agricoltura Giulia Zanotelli e all'artigianato, commercio e turismo Roberto Failoni.
"Stiamo lavorando - sottolinea nella nota l'assessore Spinelli - tenendo presenti entrambe le esigenze. Da un lato, dare una risposta immediata ai bisogni delle imprese e delle famiglie, oltre a quelle già approntate con il Fondo Ripresa Trentino di 250 milioni e il differimento dei versamenti delle principali imposte, che lasciano nelle tasche dei trentini altri 175 milioni circa; dall'altro, impostare una manovra di medio-lungo periodo, i cui effetti si prolunghino fino ai prossimi due anni. Lo facciamo mantenendo un profilo basso, com'è nostra abitudine, anziché lanciare proclami , perché siamo persone concrete e questo è il tempo della concretezza. Ma non siamo certo immobili. Stiamo ricevendo stimoli, suggerimenti, richieste tutte molto importanti, che presto si tradurranno in decisioni operative".
Nel gruppo di analisi di scenario ci sono Enrico Zaninotto (economista); Andrea Fracasso (economista); Roberto Poli (futurologo); Lucia Savadori (psicologa); Massimo Pizzato (virologo); Cristiano Gori (sociologo). Nel gruppo tecnico operativo ci sono invece Luca Erzegovesi (economista); Luisa Antoniolli (giurista, dir. internazionale); Fulvio Cortese (giurista, dir. amministrativo); Michele Andreaus (economista); Riccardo Salomone (giurista del lavoro); Maurizio Arrivabene; Fabio Arpe (economista); Gian Paolo Caselli (economista); Mario Calderini (presidente Comitato valutazione della ricerca).
Queste figure - precisa la nota - si affiancano alla Direzione generale della Provincia, ai dirigenti e ai tecnici dei Dipartimenti economici e della programmazione, ai responsabili di Trentino Sviluppo, Cassa del Trentino e di Hit (in rappresenta Mach e FBK). Contributi sono stati richiesti dall'Assessorato allo sviluppo economico anche alle categorie economiche e al mondo delle professioni e a breve si aprirà il confronto con le parti sociali.